Castelluccio Superiore

Incorniciato da maestose montagne e situato su uno sperone roccioso a 680 metri di altitudine sul livello del mare, Castelluccio Superiore è un gioiello dell'Appennino lucano meridionale, immerso nella bellezza selvaggia del Parco Nazionale del Pollino. Le sue origini risalgono all'epoca medievale, quando fu eretto come centro difensivo tramite la tecnica dell'incastellamento.

Le antiche mura, sebbene ridotte a ruderi, raccontano ancora la sua storia di resistenza e protezione. Tra i vicoli del suo affascinante centro storico, diviso in otto quartieri che erano punti focali della comunità, si respira un'atmosfera di tempi passati. Tuttavia, il paese non è solo storia e architettura, ma anche natura incontaminata. Il Bosco Difesa, con i suoi cerri ad alto fusto e la ricca fauna selvatica, incanta gli amanti della natura, mentre il Torrente Peschiera regala scorci di bellezza paesaggistica mozzafiato. Il Monte Zaccana, con la sua cima che sfiora i 1580 metri d'altezza, ospita un ecosistema prezioso, arricchito dalla presenza del raro Pino Loricato e del Lupo appenninico.

La comunità di Castelluccio Superiore, sebbene affronti sfide come il declino demografico, si distingue per la sua vivace cultura e le tradizioni radicate nel tempo, dalle feste religiose che animano le strade alla celebrazione enogastronomica di "U Picciddèt", il pane dolce pasquale che incarna l'anima del paese. Castelluccio Superiore guarda al futuro conservando con orgoglio il suo patrimonio e aprendosi al mondo attraverso gemellaggi come quello con Iúna, in Brasile, testimoni della sua storia di emigrazione e legami internazionali.